Pagina:Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano.djvu/76

Sta pagina la xe stà trascrita, ma la gà ancora da vegner rileta.

l'Autore parla in sul grave, parla assai bene" (Quadrio)

Opera nuova, nella quale si contiene il Maridazzo della bella Brunettina, sorella di Zan Tabari Canaja de Val Pelosa, e una Villanella Napolitana in Dialogo, con un Sonetto sopra l'Agio (Aglio) ec. In Verona, per Bastiano e Giovanni dalle Donne. Ristampata in Brescia, 1582. In 8.vo.

"Opera primariamente in lingua bergamasca tessuta, ma vi sono poi introdotti dentro i linguaggi francese, spagnuolo, napolitano, romano, fiorentino, bolognese, mantovano e veneziano" (Quadrio).

Aurora, Favola pastorale di Ottavio Brescianini Bresciano, detto il Chimerico. Padova, Lorenzo Pasquati, r588. In 8.vo.

"Il Prologo di questa Commedia è in nome di un Dottore bergamasco che parla il suo dialetto, come pure fa Zamberlino personaggio della Favola, ed altro personaggio introdottovi col nome di Grettolo veneziano, che pure parla nel

Traesto fora da Wikipèdia - L'ençiclopedia łìbara e cołaboradiva in łéngua Vèneta "https://vec.wikisource.org/w/index.php?title=Pagina:Serie_degli_scritti_impressi_in_dialetto_veneziano.djvu/76&oldid=75860"