Trieste vernacola/XV. Carlo De Dolcetti

EPUB   MOBI   PDF   RTF   TXT
Qualità del testo: sto testo el xe stà trascrito e rileto.

 Edission original:   

Trieste vernacola, Antologia della poesia dialettale triestina, a cura de Giulio Piazza, Milano, Casa Editrice Risorgimento R. Caddeo & C., 1920

 Fonte:

Indice:Trieste vernacola.djvu

← XIV. Augusto Levi Edission e fonte ▼ XVI. Giuseppe Stolfa  →
[p. 133 modifica]
XV.


CARLO DE DOLCETTI

(AMULIO)

(Vivente).


Giornalista. Prima della guerra scriveva nel battagliero «Gazzettino» di Trieste; e si fece fondatore di un periodico settimanale umoristico: «Marameo»; il quale, cessato allo scoppio della guerra mondiale, perchè non avrebbe potuto far scoccare le sue frecciate satiriche, ricomparve dopo la liberazione. Il Dolcetti è buon poeta vernacolo, specie nelle inspirazioni patriottiche. Non pubblicò alcuna raccolta di versi, ma diede alla luce alcune poesie, per lo più d'occasione, nel suo «Marameo», che è diffuso assai e bene accetto al pubblico dei lettori.


Indice
Traesto fora da Wikipèdia - L'ençiclopedia łìbara e cołaboradiva in łéngua Vèneta "https://vec.wikisource.org/w/index.php?title=Trieste_vernacola/XV._Carlo_De_Dolcetti&oldid=56791"