Pagina:Berto Barbarani, I due canzonieri, 1917.pdf/28

Sta pagina la xe stà trascrita, ma la gà ancora da vegner rileta.


     – Gh'era du, tri marcanti,
che i te disea così:
quanti vestiti, quanti
e gnanca1 un par ti!
                              Così disea i marcanti,
                              così rispondo mi:
se te farè pulito,
te cromparò un vestito...
                              «Vuto no, vuto sì?»

     Fin che piovea, la piova
la te disea così:
ciao, veletina nova,
te bagnarò, sì, sì.
                              Così disea la piova,
                              così rispondo mi:
par farghe rabia a ela
te cromparò n'ombrela...
                              «Vuto no, vuto sì?

  1. gnanca: neanche.
Traesto fora da Wikipèdia - L'ençiclopedia łìbara e cołaboradiva in łéngua Vèneta "https://vec.wikisource.org/w/index.php?title=Pagina:Berto_Barbarani,_I_due_canzonieri,_1917.pdf/28&oldid=70451"