Le Ortiche
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Edission original: |
Luigi Bampo, Miscellanea o trentacinque cose per trentacinque soldi, Treviso, Francesco Andreola, 1828 |
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Fonte: |
Indice:Bampo - Miscellanea o trentacinque cose per trentacinque soldi, Treviso, Andreola, 1828.pdf |
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Certo vecchiotto che e per naturale e per età avea molto del rimbambito, recossi un giorno ad una spezieria, dove usava con molta frequenza, con indosso una veste vecchia che avea di recente da un rigattiere acquistata. Silvestro, così chiamavasi il padron del negozio, volendo trarne partito per avere un soggetto di risa, non appena lo vede, che affannoso gli va incontro dicendogli: e d'onde mai vi è venuta l'idea di accorciare i giorni del viver vostro col vestire quest'abito? non v'è forse noto ch'esso apparteneva a certa persona, la quale morì il mese andato d'un morbo attaccaticcio? Alle quali parole il semplicione dolendosi forte, e gridando misericordia, gli chiese se ci fosse un qualche rimedio? ― Lo troveremo tòsto, rispose l'altro, lo troveremo: e fattesi recare delle foglie d'ortica, gliele pose nelle saccoccie, consigliandolo a tenervele fino a che levato avessero ogn'influenza di male; gli raccomandò per altro uno scrupoloso silenzio, trattandosi, com'egli diceva, d'un segreto dell'arte. Giunta la sera furono alla spezieria parecchi amici, com'era il costume, e lo speziale non mancò di narrar loro quanto era occorso. Per lo che entrato più tardi il buon vecchio, uno fra questi gli domandò la tabacchiera, ed egli portata franca alla saccoccia la mano, ne la trasse tosto mortificato, e strofinandola coll'altra tentava di far tacere il dolore delle punture. Chiesto del perchè facesse quell'atto, rispondeva essere una bagatella; volto quindi a Silvestro: è quell'affar che sapete. ― Non andò guari che cogliendo varii pretesti or l'uno or l'altro, gli fecero più e più volte frugar le saccoccie, e sempre coll'esito stesso, di così felice memoria era egli dotato. Questo spasso durò lunga pezza fino a che quella mano, che s'era già fatta tutta gonfia e rossiccia, valse a destare negli animi loro la compassione.