Sta pagina la xe stà trascrita, ma la gà ancora da vegner rileta.
Siaci permesso di chiudere la Raccolta
colla seguente
SALUTAZIONE A VENEZIA
ch'è stata da incerto Autore
curiosamente scritta con parole le quali sono
ad un tempo stesso Latine ed Italiane.
Te saluto, alma Dea, Dea generosa:
O gloria nostra, o Veneta Regina!
In procelloso turbine funesto
Tu regnasti sicura; millemembra
5Intrepida prostrasti in pugna acerba.
Per te miser non fui, per te non gemo;
Vivo in pace per te. Regna, o beata,
Regna in prospera sorte, in alta pompa;
In augusto splendore, in aurea sede.
10Tu serena, tu placida, tu pia,
Tu, benigna, tu salva, ama, conserva.
FINE