Venne poi ristampato, dì là da' monti nell'anno 1651. Il Ridolfi ci lasciò la notizia1 che Jacopo Tintoretto avea fatto il ritratto del nostro Monsignore Arcivescovo di Corfù, e che questo ritratto era posseduto da Niccolò Crasso.
- ↑ Delle Maraviglie dell'Arte ec. Tom. II. pag. 47