esse offrono, nè quanto al contenuto nè quanto al testo, delle due edizioni surriferite.
Alle Commedie in Dialetto veneziano scritte dal Goldoni deesi quella più universale intelligenza in cui esso Dialetto è venuto presso tutti gli altri Italiani. Dipignendo l'Antore in tal linguaggio carezzevole con ogni naturalezza le scene più vere, seppe produrre tale illusione drammatica che ti sembra d'essere presente a que' suoi dialoghi famigliari, a quelle sue casalinghe peripezìe. Alterati oggidì i nostri costumi da quello che erano pressochè un secolo fa, se valenti Attori rimettano in iscena una sua Commedia veneziana, noi non sappiamo tuttavia partir del teatro senza il più vivo sentimento di riverenza al nome di Carlo Goldoni. Nelle due Commedie La buona Moglie ed I Rusteghi stanno principalmente le veneri del veneziano Dialetto. Alcune poi tra esse furono dall'Autore medesimo trasportate dal veneziano nel grammaticale italiano, e per es. Chi la fa l'aspeta, e Le Morbinose sono quelle stesse che si leggono, la prima col titolo di Burla retrocessa nel contraccambio, e l'altra col titolo di Donne di buon umore.
Altri Componimenti poetici scrisse il Goldoni nel patrio Dialetto, una scelta de' quali s'è ristampata nella Collezione de' Poeti in Dialetto veneziano; ma niuno di