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14. Barbaro, Angelo Maria, Poesie. Nel Tomo XI della Collezione de' Poeti in Dialetto veneziano. Venezia, Tipogr. di Alvisopoli, 1817. In 16.mo.

Questo Barbaro, che fu fratello di Cornelia Barbaro Gritti, e zio di Francesco Gritti, sortì da natura umore bisbetico e stizzoso, e molte poesie lasciò che si conservano inedite nelle raccolte del patrizio Teodoro Correr. È famoso il suo dramma: Anna Erizzo in Costantinopoli ossia Makmet in Negroponte, scritto nel Dialetto veneziano con festività, ma da non pubblicarsi, intriso essendo di frizzi satirici e di motti indecenti. Il Barbaro morì in patria l'anno 1779 d'anni 53. Nella suddetta edizione furono per la prima volta pubblicati alquanti Componimenti, fra' quali primeggia la celebre novella la Matrona d'Efeso, già scritta da Petronio Arbitro, e modernamente narrataci da Eustachio, Manfredi e da altri.

15. Zorzi, Marc'Antonio, Poesie. Stanno nel Volume XI della Collezione dei Poeti in Dialetto veneziano. Venezia, Tip. di Alvisopoli, 1817. In 16.mo.

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